Regolamento


“LA BOTTEGA DELLE ORE”

LA BANCA DEL TEMPO

DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE “ALLEGRA TARTARUGA”:

LA BANCA CHE FUNZIONA SENZA DENARO!

Cos’è una banca del tempo?

La Banca del Tempo è un “istituto di credito” particolare. Presso il suo sportello non si deposita denaro e non si riscuotono interessi, ma la disponibilità a scambiare servizi con gli altri aderenti utilizzando il tempo come unità di misura degli scambi.
Si intende ricostruire i legami di solidarietà tra le persone ed offrire una soluzione alle necessità derivanti dalle piccole esigenze della vita quotidiana, nonché ricreare i rapporti perduti di “buon vicinato”, sviluppare relazioni fra persone rompendone l’isolamento e migliorare la qualità della vita.
Gli scambi avvengono gratuitamente, senza alcuna intermediazione di carattere monetario ed hanno come unità di misura il tempo impiegato, nel senso che non si configurano come rapporti di lavoro. Lo scambio è alla pari: ora contro ora, nel senso che il tempo di un pensionato che aiuta nei lavori di riparazione, ha lo stesso valore di quello di un professore che segue un ragazzo per i compiti. L’adesione è volontaria e l’unico obbligo che ne deriva è quello di restituire il tempo ricevuto.

Obiettivi

In linea di massima le finalità per cui si organizzano le Banche del Tempo possono essere così sintetizzate:
  • promuovere scambi di prestazioni finalizzati alla soddisfazione sia di esigenze pratiche, sia di bisogni di arricchimento culturale e di allargamento delle relazioni sociali;
  • facilitare la conciliazione dei tempi del lavoro retribuito con quelli del lavoro di cura familiare;
  • valorizzare competenze e vocazioni che altrimenti rischierebbero di rimanere inespresse sostenendo così percorsi di rafforzamento dell’autostima personale;
  • organizzare momenti e spazi di incontro, di comunicazione, di scambio intergenerazionale e interculturale;
  • contribuire al superamento di condizioni di isolamento, solitudine, emarginazione culturale e sociale.

Come funziona:

Chi aderisce alla Banca del Tempo, specifica quali attività intende offrire e richiedere e apre un proprio conto nel quale verranno depositate ore al posto di denaro. Nel momento in cui la persona chiederà un servizio ad un altro utente, pagherà questo servizio emettendo un assegno per le ore richieste. Stessa cosa, se sarà lui a rispondere ad una richiesta di un altro utente. Si tratta di assegni spendibili solo nella cerchia degli aderenti, per le finalità di scambio di prestazioni.
Lo scambio è gratuito, ma è previsto un rimborso delle spese vive ove queste ci fossero, ad es. gli ingredienti per la torta, luce usata, gas, materiale sostituito ecc.

Facciamo un esempio concreto.

Rossana deve preparare una torta ma lei le torte non le sa fare. Paola deve stringere un vestito; sarebbe semplice ipotizzare uno scambio diretto: Paola prepara la torta a Rossana e Rossana stringe il vestito a Paola, solo che Rossana non sa cucire. Giorgio, prima di andare in pensione lavorava come sarto e, a sua volta, ha bisogno di qualcuno che gli ripari il rubinetto che goccia. Allora potrebbe succedere che Paola fa la torta per Rossana, la quale diventerà debitrice per un paio di ore, Giorgio cuce il vestito a Paola e acquista un credito di tre ore che potrà spendere per chiedere a qualcun altro della rete (che offre servizi idraulici) di riparargli il rubinetto.


REGOLAMENTO DELLA BANCA DEL TEMPO
LA BOTTEGA DELLE ORE
ART. 1:           ISTITUZIONE E SCOPO
La Banca del Tempo “La Bottega delle Ore” è organizzata, gestita ed accessibile esclusivamente ai soci dell’Allegra Tartaruga.
Il rispetto del regolamento, le iscrizioni, la gestione pratica e la contabilità sono affidate ad un gruppo di utenti coordinatori e all’Associazione Allegra Tartaruga.
La Banca del Tempo ha come scopo la promozione di iniziative atte a favorire lo scambio di attività e di servizi tra persone (come singoli e/o come nuclei familiari), senza alcuna intermediazione di carattere monetario ed aventi pertanto, come unità di quantificazione il tempo impiegato e questo, al fine di valorizzare i rapporti umani e solidali. Tali prestazioni comunque non dovranno mai poter essere configurate e neppure assimilate a rapporti di lavoro autonomo e subordinato.
Le modifiche al regolamento verranno definite in sede di riunione degli utenti coordinatori e l’Associazione Allegra Tartaruga.
ART. 2:           ISCRIZIONE E QUOTA ASSOCIATIVA
L´iscrizione può essere fatta solo tramite l’Associazione Culturale “Allegra Tartaruga”, consegnando ad un responsabile, il modulo di richiesta debitamente compilato e firmato, allegando una fotocopia del documento d’identità.
L’iscrizione comporta il pagamento della quota di adesione annuale, attualmente distinta in:
·         Quota ordinaria: 8,00 €
·         Quota per studenti e disoccupati: 5,00 €
La quota copre le spese vive di gestione (libretto assegni, stampe, fotocopie, ecc.).
Formalizzata l’adesione il nuovo socio riceve:
-   ricevuta del versamento della quota associativa;
1 blocchetto di assegni per il pagamento delle prestazioni (ulteriori libretti, comporteranno un costo di 4,00 €);
copia del regolamento;
elenco delle prestazioni offerte e di quelle richieste;
-  elenco dei contatti utili per effettuare gli scambi; 
-  5 ore di credito.
ART. 3:           NORME PER GLI SCAMBI
Gli scambi avvengono a partire dal bisogno del singolo partecipante.
L´interessato ad una determinata prestazione può contattare direttamente l´offerente o avvalersi dell´aiuto della segreteria della Banca del Tempo. La prestazione viene erogata a discrezione delle parti (offerente/richiedente).
Chi offre la prestazione, al termine della stessa riceverà un assegno-tempo firmato da chi l´ha richiesta.
Entro 20 giorni dal ricevimento, gli assegni-tempo ricevuti dovranno essere consegnati al responsabile della Banca del Tempo, che provvederà periodicamente a conteggiare l´estratto conto di ogni aderente.
Non è prevista alcuna transizione in denaro e/o valori nello scambio di prestazioni fra i partecipanti. E´ ammessa la circolazione di denaro unicamente per l´eventuale rimborso, previamente concordato, delle spese realmente sostenute.
Un´ora di tempo impiegato è sempre un´ora, a prescindere dalla prestazione offerta.
I rapporti di credito e debito di ogni singolo partecipante sono attuati unicamente con la Banca del Tempo e non direttamente tra gli aderenti.
Non fanno parte della Banca del Tempo le prestazioni che prevedono il rilascio di certificazioni valore legale.
ART. 4:           GESTIONE DEL TEMPO
L´unità di misura delle prestazioni è unicamente il tempo, calcolato in moduli di 30 minuti. Sono esclusi ulteriori frazionamenti. Rimane valida tra i partecipanti la contrattazione per un arrotondamento in eccesso o per difetto.
L´eventuale tempo impiegato negli spostamenti effettuati per erogare la prestazione può essere computato, previo accordo fra i partecipanti allo scambio.
In caso di disaccordo tra i partecipanti allo scambio, gli utenti coordinatori saranno chiamati a pronunciarsi in merito al contenzioso. Per evitare tali controversie, si consiglia agli utenti che si accingono a scambiare, di definire preventivamente quanto potranno essere le ore impegnate e gli eventuali costi (rimborsi spese) che potranno manifestarsi.
Nei casi in cui un servizio sia prestato contemporaneamente a più persone (ad esempio lezioni, cene etc.), a fronte di un'ora erogata, si considera un'ora a debito per ciascuno dei riceventi, in questo caso però, solo uno dei riceventi consegnerà il suo assegno a colui che ha prestato il servizio, gli altri consegneranno il loro assegno alla Banca. Tale assegno andrà ad aumentare il capitale sociale (vedi articolo 5)
In caso di eccedenza in dare o in avere superiore al monte ore massimo di 10 ore, l'utente non può più ricevere o prestare la propria attività e non può avere un nuovo blocco di assegni fino a quando non ha ridotto il debito o il credito accumulato; eventuali deroghe possono essere consentite dagli utenti coordinatori, dietro richiesta motivata dell'interessato.
ART. 5:           FONDO ORE - CAPITALE SOCIALE
La Banca del Tempo, parte con un fondo sociale pari a 100 ore. Tale fondo è il capitale sociale della Banca e viene gestito dagli utenti organizzatori. Può essere utilizzato:
per coprire le ore impiegate da coloro che contribuiscono al funzionamento (amministrazione e organizzazione) della Banca
in caso di soci in forte debito ed impossibilitati ad effettuare scambi
per destinazioni esterne alle attività della banca (promozione, collegamento della banca con altre associazioni-istituzioni ecc.)
Il fondo ore si incrementa anche nei casi in cui un servizio sia prestato contemporaneamente a più soci (vedi articolo 4)

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